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30 GENNAIO CONVEGNO A NAPOLI‏.

COMUNICATI. l’IMPEGNO DELL’ASSOCIAZIONE CAPONNETTO A FAR PREVALERE NEL PAESE UN MODELLO DI ANTIMAFIA NON PAROLAIA:
1)     NO ALLE CHIACCHIERE;
2)     NO AGLI AFFARI ED A TUTTO CIO’ CHE E’ BUSINESS PERCHE’ IL VOLONTARIATO SI FA SENZA ALCUN INTERESSE NE’ ECONOMICO,NE’ POLITICO ;
3)     NO ALLA  SOTTOMISSIONE O COMUNQUE  ALLA COMPROMISSIONE CON  LA POLITICA,SIA DI DESTRA COME DI SINISTRA,PERCHE’  E’ PROPRIO IN GRAN PARTE DI QUESTA E DELLE STESSE ISTITUZIONI CHE SI ANNIDANO
.
      I  MAFIOSI;
4)     SOSTEGNO CONCRETO  E NON RETORICO A QUELLA  PARTE DELLE FORZE DELL’ORDINE E DELLA MAGISTRATURA CHE SONO IMPEGNATE SUL VERSANTE DELLA LOTTA ALLE MAFIE ED ALLA CORRUZIONE;
5)    SOSTEGNO MASSIMO A TUTTI COLORO  – TESTIMONI  E COLLABORATORI SINCERI – SCHIERATI DALLA  PARTE DELLA GIUSTIZIA  E CONTRO LE MAFIE  E LA CORRUZIONE;
        UN’ANTIMAFIA,INSOMMA, TUTTA BASATA SULL’INDAGINE,SULLA DENUNCIA E SULLA PROPOSTA.
        QUESTO E’ IL DISTINTIVO DELL’ASSOCIAZIONE CAPONNETTO !!!!!!!!!!!!!!
inizieremo il nuovo anno con due importanti e significative iniziative :
1)lo svolgimento a Napoli ,il 30 gennaio,nel Maschio Angioino, di un importante  Convegno con il Procuratore Nazionale Antimafia Franco Roberti ed altri magistrati e con i responsabili di alcuni ordini professionali indicati nella locandina che  pubblichiamo.
    Un convegno “tecnico”, lo ha definito qualcuno.,di  argomenti di attualità e concreti,per niente generici

e che dà, per intero , a chi vuol capire ,il senso del nostro essere ed operare;

2) l’imminente completamento di un’ennesima nostra fatica,che gireremo a chi di competenza e che ovviamente non possiamo divulgare,che fornisce elementi concreti di piste interessanti e precise. Uno studio durato un annetto e  tutto incentrato sullo studio  di visure camerali,nomi e cognomi,intrecci societari,ricostruzioni di assetti  e quant’altro del genere.
Questo é il nostro modo di operare e di fare la lotta alle mafie.
Un modo che sarebbe auspicabile che anche altri adottassero,tenuto conto del fatto che magistratura e forze dell’ordine da sole non possono farcela ad accollarsi tutto il peso della lotta alle mafie senza l’aiuto delle parti vive e più sensibili della società civile.
E lo facciamo – di questo siamo orgogliosi- senza che nessuno ci paghi,con quel pò che ci viene da un tesseramento rigorosissimo ( per evitare infiltrazioni mafiose ) e ristrettissimo e di qualche contributo di nostri iscritti e simpatizzanti del 5 x mille.Tutto il resto,quando occorre,arriva dalle tasche personali,perchè non vogliamo rinunciare alla nostra più piena autonomia da partiti,fazioni di partiti,istituzioni,parti di istituzioni,che,magari domani o dopodomani,leggiamo che risultano coinvolti in scandali e fatti di mafia.
Un’antimafia “pulita”,fatta con convinzione e senza interessi,gratuitamente  ed……….”operativamente”,senza chiacchiere.Quella che é necessaria e che dovrebbero fare in tanti!!!!!!!!!!!!!!
Buon anno a tutti.