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Un invito a formare sui territori il Movimento DEMOCRAZIA E LEGALITA’. Di fronte all’irriformabilità della politica ormai ridotta per lo più ad un covo di corrotti e mafiosi bisogna trovare nuove forme di partecipazione e di lotta contro il malaffare e le mafie. Insieme all’invito a rafforzare l’Associazione Caponnetto, insostituibile strumento per contrastare le mafie, facciamo nostro l’appello di Elio Veltri a cerare strumenti nuovi di partecipazione politica.

Cari amici, faccio appello alla vostra sensibilità etica, civile e politica e vi chiedo di aiutarci a costuire, sul territoio, il movimento Democrazia e Legalità che terrà alla fine del mese di Settembre la sua assemblea fondativa a Roma per fare il punto della situazione ed eleggere le cariche previste dallo Statuto, approvato dall’assemblea su Internet, dopo un’approfondita discussione e le proposte di programma ancora in discussione con lo stesso metodo.

Abbiamo dato il via all’iniziativa per le seguenti ragioni:

– E’ pressochè impossibile trovare nella politica italiana competenze sui problemi più urgenti, autonomia di giudizio, moralità e coerenza. Insomma, la Triade: Progetto-Regole e Comportamenti nellla politica del nostro paese non ha cittadinanza;

– Sono assenti nel dibattito del governo, del parlamento e dei partiti questioni e  proposte dibattute da anni da minoranze come la nostra, che sarebbero risolutive della crisi economica e occupazionale, della crisi della giustizia, di quella dei partiti. Mi riferisco all’introduzione del reddito garantito, alla riforma dei partiti e al taglio dei costi della politica, all’economia sommersa e criminale, riciclaggio ed evasione fiscale, alla corruzione, alla scuola ecc. Sui nostri siti trovate le nostre proposte, anche già sotto forma di proposte di legge, a lungo studiate e meditate.

L’informazione televisiva è diventata un orribile teatrino e ignora completamente i problemi del paese e le possibili soluzioni. L’informazione italiana è diventata la prima fonte di disinformazione dei cittadini. Avevamo sperato molto nell’impegno e nella collaborazione degli eletti del Movimento Cinque Stelle, ma rifiutano anche contributi  disinteressati,  su questioni che sono  nel loro programma e che se affrontate qualificherebbero la loro iniziativa di fronte al paese.

Vi chiedo di darci una mano, anche organizzando una presenza sui vostri territori e affrontando insieme a noi confronti e dibattiti pubblici che costringano l’informazione locale e nazionale a occuparsene