L’ipotesi di accusa è e di corruzione. Fin qui la notizia nuda e cruda rispetto alla quale noi non ce la sentiamo di esprimere un giudizio di condanna perché in Italia vige sempre il principio della presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva. Ma ci sia consentita una considerazione. La Procura di Roma, da quando la presiede Pignatone, è fatta di persone irreprensibili e capaci. E evidentemente i PM romani per adottare un provvedimento del genere avranno pur avuto qualche elemento fra le mani.
Possiamo solo dire, a questo punto: “ci salvi Dio!!!”. Per chi ci crede, ovviamente.