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Roma, agguati a Corviale: i killer di Cristiano Molé bloccati in un b&b dalle teste di cuoio. Trovati mitra Uzi e pistole

di Rinaldo Frignani – Il Corriere della Sera

Manuel Severa, presunto mandante, e Marco Casamatta, uno degli esecutori materiali dell’omicidio di Cristiano Molé e del ferimento di Massimiliano Pacchiarotti detto «er polpetta»

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Erano nascosti in un bed&breakfast al Trullo armati fino ai denti. Tanto che per scovarli sono dovuti intervenire i reparti speciali di polizia e carabinieri, Nocs e Gis. Manuel Severa, presunto mandante e Marco Casamatta, uno degli esecutori materiali dell’omicidio di Cristiano Molè il 15 gennaio scorso a Corviale e del ferimento sempre a colpi di pistola di Massimiliano Pacchiarotti, detto «er polpetta», amico della prima vittima. Regolamenti di conti nell’ambito del traffico di droga sui quali hanno indagato insieme i carabinieri del Nucleo investigativo di via In Selci e gli agenti della Squadra Mobile. 

Severa già condannato per il sequestro e il pestaggio di IeffiSevera, 43 anni, era già stato condannato sette anni e due mesi per il sequestro e il pestaggio dell’imprenditore Antonello Ieffi – ex compagno di Manuela Arcuri – ordinato da Tamara Pisnoli, l’ex moglie di Daniele De Rossi.  

 
Scovato un arsenaleDurante l’irruzione, pianificata dalle teste di cuoio, sono state trovate armi con il colpo in canna pronte per essere utilizzate. In particolare una pistola semiautomatica e un revolver. La stretta nelle indagini è arrivata nei giorni scorsi quando gli investigatori sono riusciti a individuare anche un arsenale della malavita composto da altre pistolefucili a pompa ma anche una mitraglietta israeliana marca Uzi in grado di sparare decine di colpi al secondo. 

 
La guerra per lo spaccio di droga

La conferma dell’esistenza di gruppi di fuoco all’interno delle bande di malavitosi che si contendono il traffico e lo spaccio di stupefacenti nella Capitale. E anche capaci di effettuare agguati punizioni esemplari in pieno giorno. Come di poter avere la disponibilità di rifugi per la latitanza. In particolare sono state sequestrate oltre alla mitraglietta e al fucile anche tre pistole Beretta modello Gardone, calibro 7,65, e Tanfoglio Force, calibro 9×21, con matricola abrasa.

2 luglio 2024 

fonte:https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/24_luglio_02/roma-agguati-a-corviale-i-killer-bloccati-in-un-b-b-dalle-teste-di-cuoio-trovati-mitra-uzi-e-pistole-90443c0c-40ed-4a37-af83-83c57e7a3xlk.shtml