Nel mirino della guardia di finanza un giro d’affari basato sull’importazione di prodotti ittici surgelati dalla Spagna e dal Portogallo all’Italia e presunte frodi sull’Iva. Al palermitano è anche contestata l’aggravante di aver voluto agevolare Cosa nostra
Redazione
17 febbraio 2025 17:23
Il “re dei surgelati” di Palermo Salvatore Vetrano, considerato vicino a Cosa nostra, e altre cinque persone andranno a processo a Genova il prossimo 7 maggio con le accuse di associazione a delinquere, autoriciclaggio e trasferimento fraudolento di valori, dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti, dichiarazione infedele, omessa dichiarazione, emissione di fatture per operazioni inesistenti e omesso versamento Iva, aggravati dalla transnazionalità. A Vetrano è anche contestata l’aggravante di aver voluto agevolare Cosa nostra.
A processo, oltre a Vetrano, difeso dagli avvocati Laura Razetto e Alessandro Vaccaro, andranno suo suocero, Pietro Bruno, considerato vicino a Totò Riina, difeso da Laura Razetto, Anna Bruno, moglie di Vetrano, anche lei difesa da Laura Razetto e da Laura Liguori, Mauro Castellani, imprenditore genovese del settore ittico, difeso dagli avvocati Eleonora Rapallini e Francesco Iacobelli, Giuseppe Licata, difeso dagli avvocati Massimo Boggio e Loredana Greco e Sebastiana Germano, difesa dagli avvocati Luigi Latino e Paolo Scarcià.
Le fiamme gialle dopo una serie di indagini, avevano scoperto una frode fiscale transnazionale aggravata dall’agevolazione mafiosa. Erano stati anche sequestrati beni per oltre milioni di euro in territorio nazionale ed estero. Nel mirino dei militari un giro d’affari basato sull’importazione di prodotti ittici surgelati dalla Spagna e dal Portogallo all’Italia e presunte frodi sull’Iva. Le operazioni di perquisizione disposte dalla Direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo di Genova avevano consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro considerevoli somme di denaro contante e valori, che si ritengono provenienti dalle
fonte:https://www.