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Il nostro invito ai tre gruppi parlamentari del PD, del PDL e del M5S a trattare i temi della mafie e dell’antimafia. Vedremo chi viene e chi no.

Ci scrivono dalla Lombardia, dal Trentino-Alto Adige, dal Veneto, dall’Emilia -Romagna e da altre regioni del centronord e tutti per chiederci una presenza dell’Associazione Caponnetto in quei territori.
Ciò per due motivi:
1) il primo, perché tutti riconoscono la necessità impellente dell’azione di un’Associazione come la nostra che non si limita a fare della semplice retorica, ma che, al contrario, scava, indaga e denuncia, fatto per fatto, situazione per situazione, nomi e cognomi,
2) il secondo, perché il livello della penetrazione mafiosa nei tessuti economico, politico ed istituzionale si sta alzando a tal punto che non si può continuare a restare indifferenti ed inerti.
Bisogna intervenire subito e pesantemente prima che sia troppo tardi.
Il problema è che, pur essendo animati da tutta la buona volontà di questo mondo, non disponiamo di personale e risorse per soddisfare tutte le richieste ed essere fisicamente presenti dapperttutto.
Bisogna creare dei gruppi locali di combattimento, gruppi ai quali noi offriremo tutti gli apporti tecnici e di copertura.
Agli amici che si rivolgono a noi riconoscendo la necessità di avere a loro disposizione nei territori dove essi abitano un’associazione antimafia come la nostra che non fa solamente retorica ma una vera e propria azione antimafia collaborando
con le forze sane della magistratura e delle forze dell’ordine rivolgiamo, quindi, sempre una raccomandazione:
iscrivetevi all’Associazione e createvi attorno alle vostre persone un nucleo di amici che vi aiutino.
Un gruppo, però, di combattenti e non di parolai, la cui presenza serve solo a creare confusione e a far perdere tempo ed energie.
Gente seria, molto seria, perché il nostro lavoro è delicato e noi parliamo di mafie e non di noccioline.
In ogni regione si può, volendolo, creare un presidio composto da persone serie, consapevoli, motivate, che non vengano per altri scopi, personali o politici che siano, di persone che, informate della gravità della situazione, vogliano, per senso civico e per amore verso le giovani generazioni e le proprie famiglie, impegnarsi per contrastare le mafie e la corruzione, i due grandi mali del terzo millennio che stanno letteralmente distruggendo questo infelice Paese.
Gente seria, ripetiamo, perché di pagliacci, opportunisti e quaquaraquà ce ne sono a tonnellate.
Per non parlare degli eventuali infiltrati ai quali assolutamente bisogna sbarrare il passo.
Un’Associazione che non faccia quello che facciamo noi – cioè indagine e denuncia- può accettare tutti, anche opportunisti, inetti ed infiltrati.
Tanto essa è innocua.
Noi non ce lo possiamo permettere in quanto il lavoro specifico, delicatissimo, che facciamo noi richiede la massima riservatezza ed il massimo impegno e, quindi, gente estremamente seria e motivata.
Si stanno aprendo in questi giorni importanti prospettive per quanto riguarda il Trentino Alto Adige, dove, attorno ad una persona altamente qualificata e seria che già ha aderito all’Associazione Caponnetto, si può creare un nucleo di persone altrettanto serie che possono sin da ora cominciare ad operare contro l’esercito di camorristi e ‘ndranghetisti per lo più che, nel silenzio e nella disattenzione generale di gran parte della politica e delle istituzioni, si stanno letteralmente appropriando anche di quella regione.
Un primo segnale di fuoco da parte di questi nuovi nostri amici si è avuto con la mozione presentata in Consiglio contro le infiltrazioni mafiose nel Trentino Alto Adige, mozione che, purtroppo, la maggioranza che fa capo al PD ed a SEL ha voluto respingere.
Noi siamo e vogliamo continuare ad essere APARTITICI e non vogliamo vederci costretti a schierarci contro questo o quel partito anche per non dare a cretini o gente in malafede l’alibi per accusarci di essere favorevoli ad una parte contro unì’altra.
Non ci interessa.
NOI SIAMO ABITUATI A PARLARE MALE DI CHI OPERA MALE E BENE DI CHI OPERA BENE.
NON ABBIAMO PREGIUIDIZI, COME NON DOVREBBERO AVERNE TUTTE LE ASSOCIAZIONI SERIE E, QUINDI, NON ASSOLDATE!
I COLORI NON CI INTERESSANO, CI INTERESSANO I FATTI.
PUNTO.
CI INTERESSANO SOLAMENTE I COMPORTAMENTI DI OGNUNO DI FRONTE AL PROBLEMA MAFIE.
STIAMO IN QUESTI GIORNI INVITANDO TUTTI (DAL PD AL PDL E AL M5S) I GRUPPI PARLAMENTARI AD UN CONFRONTO PER ESPORRE LE NOSTRE IDEE E LE NOSTRE PROPOSTE PER UNA PIU’ EFFICACE AZIONE CONTRO LE MAFIE.
PER LE VIE BREVI I PARLAMENTARI DEL M5S CI HANNO FATTO SAPERE CHE SONO PRONTI AD INCONTRARCI E STIAMO ATTENDENDO CHE CI FACCIANO SAPERE LA DATA DA ESSI PRESCELTA.
CI AUGURIAMO CHE ALTRETTANTO FACCIANO I PARLAMENTARI DEL PD E DEL PDL.
Sentiamo, però, il dovere di avvertire tutti sin da oggi – ad evitare appunto che qualche imbecille o matto (quanti ce ne stanno in giro! ) possa dire che… parteggiamo per questo o per quello – che renderemo pubblico il nome del partito o dello schieramento che accoglierà l’invito al confronto con noi ed anche di quello che lo ignorerà o dirà no.
Noi inviteremo TUTTI e tre.
Vedremo chi di questi tre verrà e chi no.