Di fronte all’avanzare continuo delle mafie, non è tempo di chiacchiere. I cittadini onesti ci aiutino!

DOPO FONDI, AVANTI CON LE INCHIESTE SU FORMIA E TERRACINA, ALTRI DUE CENTRI FORTEMENTE INFILTRATI DALLE MAFIE. E DAL MALAFFARE!

E’ inutile farsi illusioni.

I centri del malaffare e delle mafie vanno eliminati solamente seguendo la via giudiziaria.

La Magistratura è rimasta, con tutti i suoi difetti ed i suoi limiti, l’unico ed ultimo presidio a tutela della legalità e della giustizia.

Non si tratta di essere “ giustizialisti” o meno.

E’, questa, la cruda realtà.

D’altra parte, quando la politica scade a livello di malaffare, non è più politica, ma malaffare e basta.

E il malaffare, piaccia o non piaccia, si contrasta solo con le manette.

La sensibilizzazione dell’opinione pubblica, l’informazione, la formazione della coscienze sono utilissime, vitali, importantissime.

Ma esse richiedono tempi medio-lunghi.

E, mentre a Roma si discute, Sagunto viene espugnata.

Le mafie sono ormai entrate nelle istituzioni, controllano larghi settori dell’economia, della politica e condizionano la vita del Paese perché sono diventate la PRIMA IMPRESA.

Chi sa -e vuole -“ leggere” bene le decisioni, i comportamenti di tantissimi esponenti politici ed istituzionali; chi ha occasione di frequentare i mondi dell’imprenditoria e delle professioni, si renderà subito conto di quanto sia vasta l’area delle contiguità, se non delle collusioni, con le mafie.

Con gente del genere ogni appello, ogni invito, ogni sollecitazione sono del tutti inutili.

Essi hanno fatto la loro scelta:

pecunia non olet.

Da qualunque direzione esso provenga.

Questo è il motivo che ci ha portato a fare una scelta nella strategia della nostra Associazione, la strategia dell’attacco diretto alle mafie:

quella della denuncia di fatti specifici.

Una strategia che ci espone a rischi di ogni specie, a cominciare dall’isolamento.

Ne siamo consapevoli.

Non vogliamo, però, prenderci e prendere in giro.

E’ l’unica, vera, efficace antimafia!

Non ci aspettiamo apprezzamenti, riconoscimenti da chicchessia.

Anzi!

Il “caso Fondi” è emblematico…

Sta bene così.

Andiamo avanti, senza esitazioni.

Prima Fondi, dove il nostro impegno non è affatto esaurito, specialmente dopo la decisione vergognosa del Governo.

Poi Formia, Terracina, Civitavecchia.

Territori, questi, sui quali dovremo spendere il massimo delle nostre energie.

I cittadini onesti ci diano una mano!!!