AMDuemila 05 Dicembre 2024
E’ iniziato, davanti alla Corte d’Appello di Caltanissetta, il nuovo processo d’appello all’ex giudice Silvana Saguto, dopo la condanna in Corte di Cassazione per corruzione. In secondo grado l’ex magistrata era stata condannata a 8 anni e 10 mesi. Era stata la Corte di Cassazione a rinviare gli atti a Caltanissetta perché, secondo i giudici della Suprema Corte, alcuni reati contestati nei capi d’imputazione sarebbero già prescritti e pertanto le pene vanno rideterminate. Nel processo sono imputati anche il marito dell’ex magistrato, Lorenzo Caramma, l’avvocato Gaetano Cappellano Seminara, ex amministratore giudiziario per i beni confiscati, il professor Carmelo Provenzano, il commercialista Roberto Santangelo, e il tenente colonnello Rosolino Nasca. Silvana Saguto, che dopo la sentenza della Cassazione era stata arrestata, come il marito e l’ex amministratore giudiziario Cappellano Seminara, è tuttora detenuta. Secondo l’accusa avrebbe gestito, insieme ad altri, “in maniera clientelare” i “beni confiscati alla mafia e avrebbe messo in piedi un vero e proprio sistema”. L’accusa è rappresentata dal sostituto procuratore generale Gaetano Bono.
Adnkronos
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