A Torre Annunziata spunta un terzo clan,di ragazzini,che sfida i gallo ed i Gionta.Ieri abbiamo visto l’ Esercito a presidiare le strade e noi siamo stati fra i primi a dare la notizia in quanto siamo stati avvertiti di notte.Qualcuno,però,ci ha parlato di una esagerazione.Comunque il nostro parere ,che peraltro abbiamo espresso già da tempo con un apposito documento che conteneva anche delle proposte sulla intera situazione della Campania,é che se non si risolvono la questione economica ed anche quella morale,la Campania non uscirà mai dal vicolo cieco nel quale l’hanno cacciata le sue classi dirigenti e,ovviamente,coloro che le hanno votate e scelte.

Torre Annunziata. Sfida ai Gionta e ai Gallo: ecco il nome del nuovo clan

Si sono dati un nome. Nell’ambiente si fanno chiamare «e guagliun ro’ nuovo sistema». Non hanno capi.  E non ne vogliono. In fondo sono solo ragazzini. Ribelli si ma pur sempre giovani ed inesperti. Il loro idolo da seguire è il figlio dell’importante boss camorristico Pietro Savastano e della moglie Immacolata, Genny nella fiction Gomorra. Sembra inverosimile eppure è così. Le nuove leve che vogliono controllare Torre Annunziata vivono di pane, camorra e fiction. E’ un mix assurdo che continua ad alimentare un clima di terrore in città. Adolescenti immaturi, viziati ed arroganti che preferiscono fare baldoria scavalcando i capi storici delle cosche dalle quali provengono. Non sono «atei» ma nipoti, cugini e in qualche caso anche figli dei vecchi soldati dei Valentini come dei Gallo ma con i vecchi nomi che hanno segnato le pagine della nera e consegnato una lista di vittime nel corso degli anni, loro non vogliono avere alun rapporto.