L’operazione ha avuto luogo alle prime luci dell’alba del 9 marzo. Il tribunale di Roma ha eseguito quella che era una richiesta della direzione distrettuale Antimafia della Capitale.
Il “bottino” ammonta a un totale di 10 milioni di valore complessivo dei beni, tra cui anche una villa, definita dagli investigatori una vera e propria “villa bunker” dove Fasciani vive con la famiglia.
I carabinieri di Ostia avevano già tempo fa scoperto un articolato traffico di droga, ingenti quantità di cocaina proveniente dall’estero e i cui ricavi sono stati riciclati in attività e immobili leciti.
Un patrimonio, quello del boss, ricchissimo, costruito dopo anni di attività illecite. Ben 9 gli immobili, tra appartamenti e ville. Un supermercato, una lavanderia, alcune pizzerie e due ristoranti tra le attività. Si sono riscontrate anche partecipazioni in un’autofficina.
(Tratto da Virgilio – Roma)