Una stampa imbavagliata, una magistratura delegittimata e depotenziata, 4 se non 5 regioni del Paese sotto il dominio della criminalità organizzata.
Questa è l’Italia di oggi.
Con classi dirigenti in parte corrotte e colluse con le mafie.
Come vogliamo definire l’Italia, oggi?
Un Paese democratico e civile???
Con le differenze sociali che sono aumentate a dismisura, con una maggioranza della popolazione se non tutta in miseria ma che di certo non naviga nell’oro ed una minoranza, una sparuta minoranza, ricca, straricca e che vive nell’oro.
Un Paese disperato, con i giovani senza prospettive occupazionali e senza speranza, gli operai sul lastrico.
E un’ Europa che ci guarda con preoccupazione!!!
Sentite e leggete i commenti della stampa e dell’opinione pubblica straniere!…
Il Paese sprofonda.
Sempre più in basso…