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Un handicap – quello dei TAR che annullano spesso le interdittive antimafia – che verrebbe sicuramente superato accogliendo la proposta dell’Associazione Caponnetto del passaggio delle competenze in materia di prevenzione antimafia dalle Prefetture alle DDA

MAFIA: PIGNATONE, SUPERARE TENSIONE CON TAR SU INTERDITTIVE A IMPRESE

ROMA:MAFIA: PIGNATONE, SUPERARE TENSIONE CON TAR SU INTERDITTIVE A IMPRESE

13.04.2015 23:41

Roma, 13 apr. (AdnKronos) – È necessario «diminuire la tensione frequentissima» con il Tar sulle interdittive alle imprese, infiltrate dalla mafia.

Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Roma Giuseppe Pignatone, nell’audizione in commissione giustizia della Camera, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sull’esame delle proposte di legge relative alle misure per la tutela dei lavoratori delle aziende sequestrate e confiscate alla criminalità organizzata. Diminuzione che potrebbe realizzarsi grazie alla misura del ‘controllo giudiziariò, previsto dalla commissione Antimafia. «Pieno di speranze per il futuro – ha detto Pignatone – mi pare la previsione del controllo giudiziario, sarebbe il nuovo 34 bis del codice Antimafia previsto dall’art. 22 del testo della commissione parlamentare. È una misura molto articolata, che potrebbe avere una larga diffusione nelle regioni centro settentrionali, che mira a salvare quelle imprese che stanno correndo il rischio di infiltrazioni mafiose ma che possono essere salvate». (segue) (AdnKronos) 13-APR-15 17:47

MAFIA: PIGNATONE, SUPERARE TENSIONE CON TAR SU INTERDITTIVE A IMPRESE (2) = (AdnKronos) – «Il controllo giudiziario ha anche un potenziale vantaggio – ha spiegato il procuratore della Repubblica di Roma – siccome è chiesto dall’azienda interessata, potrebbe essere alternativo alle interdittive antimafia. Tantissime interdittive, oggettivamente, cadono davanti al Tar creando un circuito vizioso tra l’affermazione che un’azienda è sospetta e dopo settimane giorni o mesi, a seconda dei tempi del Tar, quando già lo scandalo è scoppiato nell’opinione pubblica, arriva la revoca». «Sotto questo profilo la speranza – ha concluso – è che con il controllo giudiziario potrebbe diminuire la tensione frequentissima tra provvedimenti di interdittiva adottate dei prefetti e annullamenti e revoche da parte del Tar». (AdnKronos) 13-APR-15 17:47