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Un appello ai nostri iscritti e simpatizzanti

Associazione Regionale del Lazio per la lotta contro le illegalità e le mafie “Antonino Caponnetto”
info@comitato-antimafia-lt.org
www.comitato-antimafia-lt.org

A tutti gli iscritti e simpatizzanti

Carissimi,

il 2008 sta per finire e si avvicina l’ora di rinnovare l’iscrizione all’Associazione e di ampliare il bacino delle adesioni.

Quello in corso è stato un anno che ci ha visto protagonisti di tante iniziative. Sono decine gli incontri, i convegni che abbiamo promosso in tutta la Regione per sensibilizzare ed informare i cittadini sulla presenza e sulle attività delle mafie nel Lazio.

Ci siamo trovati spesso, soprattutto nelle province di Frosinone e Latina, a dover contrastare l’azione di alcuni rappresentanti delle istituzioni e del mondo della politica, irresponsabilmente attestati su una posizione di negazione del fenomeno mafioso sui nostri territori.

Una posizione, quella di questi signori, che rasenta il confine del concorso esterno in associazione mafiosa! Alcune loro azioni rabbiose nei nostri confronti provano che stiamo operando bene, colpendo al cuore “’o sistema”, che è costituito non solo da delinquenti comuni e visibili, ma, soprattutto, da “colletti bianchi” spesso annidati nelle istituzioni e in taluni partiti politici.

Il 2009 ci deve vedere più determinati in questa azione di chiarificazione e di denuncia di tutti coloro che, oggettivamente o soggettivamente, sono i migliori alleati delle mafie. Le mafie cercano e trovano sempre una sponda nelle istituzioni e nella politica.!

Un plauso particolare sentiamo di rivolgere ai nostri amici e compagni di Civitavecchia e di Tarquinia per il loro appassionato impegno nella lotta per la legalità e contro le mafie sul territorio a nord della Capitale.

Ci sono però, della carenze che vanno colmate.

C’è l’esigenza forte di creare una struttura più efficiente nella Capitale e nella sua provincia, una presenza maggiore e vigile su un territorio che è il crocevia delle mafie, nazionali e straniere, e del malaffare.

Ciò, ad evitare che anche noi diventiamo “l’antimafia del giorno dopo”, di coloro, cioè, che intervengono… quando i buoi sono già scappati dalle stalle e non c’è più niente da fare.

A noi è richiesto uno sforzo maggiore e continuo, uno sforzo che contrasti a monte l’insediamento delle mafie sui nostri territori.

Ogni insediamento anagrafico nuovo, proveniente in particolare da aree geografiche del Paese notoriamente occupate dalle mafie, ogni investimento finanziario sospetto, debbono provocare la nostra attenzione particolare e, conseguentemente, la nostra segnalazione a chi ha il compito di investigare sull’”origine” dei capitali investiti e sulla vera identità degli attori, forze dell’ordine e Direzione Nazionale Antimafia.

Con coloro che vogliono aderire alla nostra Associazione bisogna essere chiari: noi non siamo un partito politico e non vogliamo essere condizionati da chicchessia. Proprio per salvaguardare la nostra autonomia da tutto e da tutti, non abbiamo mai ricevuto un euro, sotto qualsiasi forma, dalle istituzioni e ci finanziamo da soli, mettendo le mani nelle nostre tasche.

Chi viene da noi assume l’impegno di collaborare concretamente nell’azione di individuazione e di denuncia delle mafie e di coloro che, nei partiti e nelle istituzioni, collaborano con esse, direttamente od indirettamente.

Un lavoro, quindi, di vigilanza continua sul territorio; di sentinella, lo ha definito qualcuno.

Questo è il nostro compito.

Cordialmente
Elvio Di Cesare