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Tutti il 29 giugno alle ore 17 a Pastena nell’aula consiliare del Comune. Il nostro modo di fare antimafia

IL NOSTRO MODO DI FARE ANTIMAFIA: QUELLA VERA, NON PAROLAIA

Due Magistrati d’attacco, il Dr. Conzo della DDA di Napoli e la Dott. ssa Troncone Procuratrice Aggiunta della Procura di Nola, due poliziotti di prima linea, il Dr. Tatarelli Capo della Squadra Mobile di Latina ed il Dr. Tocco Capo del raggruppamento della Polizia di Stato di Casal Di Principe, il Condirettore del mensile d’inchiesta Rita Pennarola, il nuovo Sindaco di Pastena Arturo Gnesi del Consiglio Direttivo della nostra Associazione.

Questi i relatori del Convegno sulle mafie promosso dalla nostra Associazione, dal Comune di Pastena e da “La Voce delle Voci”.

Perché a Pastena, in provincia di Frosinone?

Primo. per fare di questo Comune un centro di resistenza all’avanzata delle mafie nel Basso Lazio.

Secondo: perché a Pastena sono stati sequestrati dei beni alla camorra e perché, inoltre, si presume che questa abbia interrato una notevole quantità di rifiuti tossici.

Come primo atto della nuova amministrazione Artuto Gnesi ha già emesso un’ordinanza, cosa alla quale nessuno aveva mai pensato prima, per l’esplorazione del sottosuolo probabilmente inquinato, trovando la collaborazione del Capitano comandante della Compagnia Carabinieri di Pontecorvo che ringraziamo di cuore.

Persone impegnate sul campo, quotidianamente, contro le mafie.

Persone che non parlano, ma agiscono.

Non chiacchierano, fanno i fatti, producendo risultati concreti.

E’, questo, il modo di fare antimafia, quella vera.