LA NOTIZIA DELL’ELIMINAZIONE A NAPOLI DELL’ASSESSORATO ALLA LEGALITA’,SE CONFERMATA,POTREBBE ESSERE MALE INTERPRETATA E DETERMINARE EFFETTI DEFLAGRANTI ED INIMMAGINABILI SUL PIANO DELL’OPINIONE PUBBLICA
Mai,in un momento delicato qual’é questo che stiamo attraversando e che vede le strade di Napoli e del suo territorio macchiarsi del sangue di tanta gente e le aule dei Tribunali riempirsi di camorristi e malfattori,ci saremmo aspettati una notizia,qual’é quella dell’eliminazione dell’Assessorato alla Legalità nella città partenopea.
Una notizia che,se confermata,potrebbe avere delle ricadute psicologiche inimmaginabili sul piano dell’opinione pubblica non solo napoletana,ma nazionale ed addirittura mondiale.
Noi mettiamo la mano sul fuoco sull’onestà morale ed intellettuale del Sindaco De Magistris e sulla sua fedeltà ai valori della Costituzione repubblicana ed è proprio per questo che siamo rimasti basiti.
Non riusciamo,perciò,a trovare una ragione per una tale decisione.
Sarebbe forse opportuna una sua precisazione per chiarire il tutto e fugare il senso di sgomento che inaspettatamente ha preso noi e -riteniamo-non solo.
La Procure della Repubblica e le forze dell’ordine napoletane e campane sono sottoposte da tempo ad uno sforzo eccezionale per tentare di dar vita ad un clima di vivibilità civile e democratica ed é sbagliato,a nostro avviso, in un momento così delicato e difficile far giungere all’opinione pubblica messaggi di tal fatta che potrebbero,se non motivati,essere male interpretati.
Ed é per questo che rivolgiamo al Sindaco la preghiera più calda di una precisazione che confermi o meno la fondatezza della notizia e,nel caso positivo,specifichi le motivazioni.