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Se sono valide le affermazioni del PD di Fondi, non è opportuno che la Procura di Latina intervenga per verificarne la fondatezza?

ORGANISMO INTERNO DI VALUTAZIONE, L’UOMO “GIUSTO” AL POSTO GIUSTO

Con decreto sindacale nr. 37710/P del 27/09/2010 l Sindaco Salvatore De Meo ha nominato i tre membri del collegio che vanno a costituire l’Organismo Interno di Valutazione (O.I.V.).

Tale importante organismo, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, “è individuato come uno dei soggetti che concorrono a costituire il Sistema di misurazione e valutazione delle amministrazioni pubbliche, essendo chiamato a garantire la correttezza del processo di misurazione e valutazione annuale delle performance di ciascuna struttura amministrativa nel suo complesso in relazione ai suoi processi e, di riflesso, a presentare una proposta di valutazione dei dirigenti di vertice”.

Da tale definizione, mutuata dalla Delibera n. 04/2010 della CIVIT (Commissione per la valutazione, la trasparenza e l’integrità della amministrazioni pubbliche), si evince l’importanza e la delicatezza dei compiti che tale organo collegiale dovrà svolgere “nell’opera di supporto dell’amministrazione nella definizione degli obiettivi strategici, favorendone il coordinamento, e nella individuazione delle responsabilità per gli obiettivi medesimi.”.

La Delibera nr. 04/2010 della CIVIT stabilisce una serie di parametri ben precisi per quel che riguarda i requisiti che i membri dell’Organo Interno di Valutazione devono possedere: competenze professionali, requisiti concernenti gli strumenti per una decisione adeguata, etc. . .

Con la nomina del Prof. Papadia Vincenzo, Presidente, del Dott. Pietro Bevilacqua e della Dott.ssa Adriana Grottola, non sono stati rispettati diversi parametri previsti dalla citata Delibera della CIVIT. Infatti, il Punto 2.2 di detta Delibera asserisce che l’età media non deve superare i cinquant’anni di età, ebbene la media dei tre componenti l’organismo è di cinquantacinque anni di età. Ed inoltre, lo stesso punto stabilisce che “deve escludersi che possano essere nominati componenti che abbiamo superato la soglia dell’età della pensione. Il Prof. Papadia Vincenzo, Presidente dell’organismo ci risulta avere un’età di 69 anni.

Il Sindaco De Meo ha scelto di nominare un collegio di tre membri; ebbene il Punto 2.5 stabilisce che “Nel caso di organo collegiale, va assicurata la presenza sia un componente che abbia un’adeguata esperienza maturata all’interno dell’amministrazione interessata, sia di un componente esterno all’amministrazione medesima,  “. Dunque, anche questo dettame della Delibera CIVIT è stato disatteso con la nomina di tre membri tutti esterni all’amministrazione di Fondi. Eppure, secondo noi, elementi che avessero questi requisiti potevano facilmente essere individuati all’interno della nostra amministrazione.

Ultimo Punto che non ci sembra sia stato assolutamente rispettato riguarda il titolo di studio, almeno del Presidente incaricato, per il quale è richiesta la laurea in ingegneria o economia, o lauree in discipline diverse con un titolo post universitario in profili afferenti alle materie suddette. Dal curriculum del Prof. Papadia Vincenzo ci risulta che lo stesso si è laureato nell’A.A. 65/66 in Giurisprudenza con indirizzo in Scienze dell’amministrazione. Il certificato di laurea del Prof. Papadia non è stato acquisito al fascicolo del Decreto sindacale, per cui chiediamo che si provveda a chiederne copia all’interessato.

Il Prof. Vincenzo Papadia, è persona che, oltre a vantare un curriculum personale molto ben nutrito, ha lasciato nei suoi diversi incarichi di consulente nei Comuni della Provincia di Latina e in altri sparsi in Italia, ricordi non propri limpidi del suo operato, che sono tutt’ora al vaglio della magistratura. Noi rispettiamo il dettato garantista che nessuno è colpevole fino a quando la condanna non sia passata in giudicato; ma, considerata la particolare situazione da cui sta provando ad uscire il Comune di Fondi, avremmo voluto una maggiore oculatezza in tale scelta.

Bisogna dire che il Prof. Papadia Vincenzo, gode di ottime referenze politiche, essendo uomo legato al nostro Senatore Claudio Fazzone e al Presidente della Provincia Armando Cusani. La Dott.ssa Paola Papadia, figlia di Vincenzo, occupa attualmente l’incarico di Capo del personale presso l’Amministrazione provinciale di Latina.

Ora, se un organismo tanto delicato ed importante deve dare, prima di ogni cosa, testimonianza di autonomia e professionalità, ci chiediamo e chiediamo al Sindaco Salvatore De Meo, saranno rispettati questi requisiti?

Non sarebbe il caso di fare un passo indietro e rivedere questo Decreto sindacale?

Fondi, lì  12 ottobre 2010

Bruno Fiore, Coordinatore Partito Democratico di Fondi