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Notizie su Fiumicino. E’ un primo passo, ma dalla fase della “comprensione del fenomeno” bisogna passare subito a quella della DENUNCIA. Altrimenti si fa solo accademia

Giovedi 17 dicembre alle ore 17,30, presso l’hotel Mach2 in via Portuense 2465 a Fiumicino, si terrà il convegno: “Legalità, sviluppo economico, territorio… diagnosi di un effetto domino. Come e quando le organizzazioni criminali si infiltrano nel territorio e negli enti locali” Nel comune di Fiumicino, nei prossimi anni ci saranno importanti investimenti: 400 milioni di euro per la realizzazione del porto turistico, 500 milioni di euro per la realizzazione del porto commerciale, 3 miliardi e mezzo di euro per l’Aeroporto.
“I milioni di euro di investimento che dovrebbero piovere sul territorio del Comune di Fiumicino, nei prossimi anni, sono solo uno degli aspetti che hanno portato la nostra associazione alla realizzazione del convegno e del ciclo di seminari, dal tema: Come e quando le organizzazioni criminali penetrano nel territorio e nella pubblica amministrazione – ha dichiarato Raffaele Megna, presidente dell’Associazione Onda Democratica (nella foto). Da tempo, infatti, chi vive e svolge la sua attività sul nostro territorio, ha capito che Fiumicino potrebbe essere un terreno fertile dove investire, riciclare denaro e mettere radici, da parte della criminalità organizzata – ha continuato Megna – ed e’ proprio per questo motivo che ci siamo impegnati in questa iniziativa, assolutamente bipartisan”.
Giovedì tra i vari oratori saranno presenti Walter Veltroni e Fabio Granata, entrambi membri della Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno delle mafie, sara’ inoltre presente anche Enzo Ciconte, presidente dell’osservatorio tecnico scientifico sulla sicurezza e legalità nella regione Lazio.
L’obiettivo, con questi ospiti illustri, sarà quello di focalizzare l’attenzione sul fenomeno “mafie”, cioe’ capire quali sono i segnali tipici della penetrazione criminosa sul territorio e soprattutto capire quali caratteristiche debba avere un’area ed una pubblica amministrazione, per entrare nell’obiettivo della criminalità organizzata.
“Nei mesi successivi abbiamo inoltre calendarizzato una serie di eventi e seminari – ha fatto presente il presidente dell’Associazione Onda Democratica – durante i quali, sempre con il contributo di illustri esponenti del modo della Magistratura e della Pubblica Sicurezza, cercheremo di capire quali sono i segnali di penetrazione su un terreno fertile, che potrebbe portare la criminalita’ a trovare casa su Fiumicino”.
“E’ un grido d’allarme che vogliamo lanciare – ha sottolineato ancora Raffaele Megna – non abbiamo dati che ci dicano che su Fiumicino sia calata la mano della criminalità organizzata, ma vogliamo stare attenti. Per questo abbiamo realizzato un’iniziativa assolutamente bipartisan, perché vogliamo coinvolgere nel ragionamento, tutte le forze politiche, le realtà associative, le categorie, per realizzare insieme una barriera contro certi rischi. Il nostro obiettivo sarà quello di realizzare un codice etico che possa venir recepito da tutte le forze del consiglio comunale”.

(Tratto da Il Faro Online)