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Lettera aperta a tutti i cittadini onesti ed amanti della democrazia

Tutto il pattume eversivo contro i massimi vertici istituzionali – Capo dello Stato e Presidente della Camera dei Deputati – sta emergendo in questi giorni di fine estate in tutta la sua violenza e la sua rozzezza.

E’ la caduta di un impero costruito sull’attacco alla Costituzione ed a chi la rappresenta e che nel suo disfacimento sta rivelando la sua vera faccia.

Gli italiani onesti e laboriosi, coloro che vivono con il sudore della propria fronte e non con gli imbrogli e la corruzione, debbono stare attenti agli ultimi colpi di coda.

Chi vuole modellare a suo uso e consumo lo Stato è capace di tutto.

Non compete a noi, che facciamo altre cose, esprimere un giudizio di natura meramente politica, ma, quando sono in gioco le sorti stesse della democrazia, come cittadini ed anche come espressione organizzata di interessi collettivi, abbiamo il dovere -e lo sentiamo fortissimamente – di scendere in campo invitando tutti gli altri cittadini onesti ed amanti delle democrazia all’estrema vigilianza ed alla mobilitazione.

Per anni abbiamo dovuto assistere alla più grossa campagna di mistificazione della realtà e di disinformazione per quanto attiene alla lotta alle mafie.

Ancora oggi, in un delirio mistificatorio, siamo costretti ad ascoltare le parole di chi tende ad attribuirsi il merito di arresti e confische che compete solamente – e ripetiamo, solamente, -alle forze dell’ordine ed alla magistratura, denigrate, private di strumenti, di finanziamenti necessari ad affrontare questo mostro, la mafia, che sta divorando il Paese.

Dobbiamo solo alle forze di polizia ed alla magistrratura se si stanno ottenendo risultati significativi nella lotta alla mafia militare.

Resta intoccabile, ma non per loro colpa, quella politica ed economica (vedi il “caso Cosentino” ecc. ecc… ).

Ed allora, la smettano questi signori di andare in giro a raccontare cose che non stanno né in cielo nè in terra, pur continuando a perpetuare propositi di controriforme, quali quella che riguarda la fine delle intercettazioni, che rappresentano dei veri e propri regali alle mafie.

E, infine, a coloro che hanno creduto in buonafede e, forse, continuano a credere in loro, un caldo appello da parte di chi, come noi, nella lotta alle mafie ci mette quotidianamente la faccia (e, forse, più della propria faccia!)

APRITE GLI OCCHI, PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI!!!

Ass. A. Caponnetto