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L’ennesimo attentato ad Aprilia, la presa di posizione dell’Ass. ” I Cittadini contro la corruzione e le mafie” ed il suo sostegno alla proposta della Caponnetto di istituire gli Osservatori Comunali contro la criminalità.

Comunicato stampa.

Sull’ennesimo avvertimento in stile mafioso che si è verificato la scorsa notte ad Aprilia, dove “i soliti ignoti” hanno sparato contro le vetrine del locale Bar ubicato all’interno della clinica della città, Antonio Turri, presidente dell’associazione “ I Cittadini contro le mafie e la corruzione” in una nota stampa dichiara: “la politica locale, in primis, sta pericolosamente sottovalutando quanto avviene nella città di Aprilia. Il modus operandi degli autori degli ultimi e frequenti atti delinquenziali che si sono verificati in questi mesi sono la prova di come stia degenerando la situazione sul territorio. L’ottimo lavoro delle forze di polizia viene spesso vanificato da una inconsistente prevenzione di tipo sociale che spetta ad altri soggetti, i quali paiono più interessati a fare della città una grande centro commerciale, dove cemento e affari connessi sono l’obiettivo finale. Sono le Persone e i loro bisogni, in particolare quelli delle giovani generazioni, il fine delle pubbliche amministrazioni e nelle periferie di Aprilia, come in quelle di altri centri limitrofi, non sembra essere questa la priorità. I Cittadini contro le mafie e la corruzione, rilanciano sul territorio la proposta avanzata dall’Associazione Caponnetto e dal suo presidente Elvio Di Cesare, di costituire un osservatorio permanente contro le mafie e la corruzione capace di interagire con quanti nelle Istituzioni siano veramente interessati ad eliminare la criminalità organizzata e mafiosa che da circa 30 anni contamina quel territorio con la violenza e con il danaro sporco.