E’ nato l’Osservatorio sull’infiltrazione mafiosa e legalità In evidenza
di Antonia De Francesco
Esordio, tanto atteso, per l’ Osservatorio permanente sull’infiltrazione mafiosa e legalità nel Basso Lazio”.
L’atto costitutivo è stato, finalmente, firmato lo scorso 8 luglio, a Formia, da cinque associazioni, il cui contributo sul territorio, a livello nazionale e locale, è costante e rilevante.
Si tratta di “Rete per la legalità”, “Rete Legale Etica – Lazio”, “Libera – associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, “Fondazione Caponnetto” – “ A.L.I.L.A.C. C. O. – S.O.S. Impresa Nazionale e Confesercenti”.
Una solida unione d’intenti per fronteggiare lo studio, l’analisi e la proposizioni di attività protese alla salvaguardia del territorio, di fronte al dilagare del pressante fenomeno della criminalità organizzata.
L’atto costitutivo segna, così, un momento d’evoluzione dell’interesse sociale al contrasto, per quanto concerne le rispettive competenze delle varie associazioni, ma unendole e rinsaldandole, con la prospettiva di un movimento apolitico che possa persistere nel tempo, magari con l’ingresso di nuovi associati che vogliano far parte di questo progetto.
Si riaccende, di conseguenza, l’ipotesi dell’istituzione di una “Commissione Anti-camorra”, all’interno dell’amministrazione comunale di Formia, progettualità fortemente voluta dal sindaco, Sandro Bartolomeo.
Il primo cittadino, infatti, non solo ha palesato una forte sensibilità relativamente alla tematica, cui ha fatto cenno anche durante il I consiglio comunale tracciando la traiettoria del suo futuro operato, ma ha, per altro, manifestato, già, apprezzamento per il neonato organismo.
Questo quadro rappresenterebbe una base di cooptazione, per cui in forma di comitati operativi allargati, si potrebbe palesare, mediante protocolli d’intesa, un’azione sinergica tra l’ Osservatorio, associazioni di categoria, la Commissione e, ovviamente, le forze dell’ordine, alle quali, è bene ricordare, che nessun organo di quelli citati, verrà a sostituirsi con attività d’indagine, che resta di loro esclusiva padronanza.
Sarà importante, infatti, dare il proprio contributo in virtù delle specifiche abilità nel proprio raggio d’azione, per esplorare ed esaminare le dinamiche sociali e procedere ad una comparazione delle fenomenologie. Attività che posso procedere parallelamente, in sincronia, ed avere una funzione coadiuvante
Presto una presentazione ufficiale dell’ Osservatorio permanente sull’infiltrazione mafiosa e legalità nel Basso Lazio”, di cui presidente onorario è l’onorevole Lorenzo Diana, mentre l’obiettivo è l’ottenimento, per quanto concerne la sede, di uno dei beni confiscati alla criminalità organizzata a Formia. Passo estremamente esemplificativo per aprire una nuova barricata sulla frontiera della legalità.