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IL VIDEO E I PRIMI NOMI. CAMORRA&POLITICA. Arresti e perquisizioni nella notte. 40 indagati. Ordinanza bis per Pasquale De Lucia e la Di Giunta di nuovo in manette. Antonio Zagaria, Capaldo e la traccia verso il boss

IL VIDEO E I PRIMI NOMI. CAMORRA&POLITICA. Arresti e perquisizioni nella notte. 40 indagati. Ordinanza bis per Pasquale De Lucia e la Di Giunta di nuovo in manette. Antonio Zagaria, Capaldo e la traccia verso il boss

IL VIDEO E I PRIMI NOMI. CAMORRA&POLITICA. Arresti e perquisizioni nella notte. 40 indagati. Ordinanza bis per Pasquale De Lucia e la Di Giunta di nuovo in manette. Antonio Zagaria, Capaldo e la traccia verso il boss

Indagine della Dda e dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta. Arrestato anche il segretario comunale di…

CASERTA – Nelle prime ore di questa mattina, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta, nelle province di Caserta, Benevento, Catania e Terni, coordinati dai magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, stanno eseguendo un’ordinanza applicativa di custodia cautelare in carcere, degli arresti domiciliari e del divieto di dimora nella Regione Campania, emessa dall’ufficio GIP del locale Tribunale, nei confronti di 10 indagati tra cui l’ex sindaco del Comune di San Felice a Cancello e ex consigliere presso la Regione Campania, Pasquale De Lucia, Rita Emilia Nadia Di Giunta, ex presidente ed amministratore delegato della Società “TERRA DI LAVORO spa”, nonché Antonio Zagaria, fratello del noto boss Michele Zagaria, ritenuti responsabili, a vario titolo, di concorso esterno in associazione di tipo mafioso, associazione per delinquere finalizzata alla corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio e rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio, con l’utilizzo del metodo mafioso.

Diverse decine di Carabinieri sono stati impegnate anche in perquisizioni e sequestri nei confronti di politici, amministratori e imprenditori.

L’indagine riguarda il sistema dei lavori pubblici tra Castel Volturno e San Felice.

Per i tre citati l’ordinanza è in carcere, mentre ai domiciliari vanno il segretario comunale di San Felice Alfredo Pane e Felice Auriemma. Coinvolti anche il fratello della Di Giunta, finito anch’egli agli arresti domiciliari, e il padre, raggiunto da un obbligo di dimora in Sicilia.

Sotto la lente di ingrandimento i lavori dell’area industriale di Ischitella a Cancello Scalo. Coinvolto l’imprenditore Costantino Capaldo di Casapesenna, nonchè, Fabio Oreste Luongo e Clemente Biondillo di San Felice a Cancello.

 

PUBBLICATO IL: 18 gennaio 2017 ALLE ORE 7:35 fonte:www.casertace.net