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Il 6 marzo p. v. tutti a Terracina alla presentazione di ” Malitalia” di Laura Aprati ed Enrico Fierro

IL 6 MARZO, ALLE ORE 17, 30, NELLA SALA COOP IN VIA APPIA A TERRACINA, PRESENTAZIONE DEL LIBRO “MALITALIA” DI LAURA APRATI ED ENRICO FIERRO

E’ uno spaccato su un Paese, qual’è il nostro, dominato sempre più dalle mafie.

E gli avvenimenti di questi giorni stanno facendo perdere definitivamente la speranza di una riscossa morale in un’Italia che sta andando, con il berlusconismo, a rotoli.

La Prefazione scritta da Franco Di Mare è tremendamente realistica:

“… stiamo perdendo la guerra contro la criminalità organizzata. Lentamente, ma inesorabilmente. Al netto del successo delle forze dell’ordine contro ‘ndrangheta, camorra e mafia, fatta la tara della cattura dei latitanti e dei boss siciliani, delle manette ai polsi dei killer del casertano, degli arresti dei capifamiglia calabresi sotto lo sguardo compiaciuto delle telecamere, resta un dato incontrovertibile: le organizzazioni criminali si stanno rafforzando, conformandosi rapidamente alle nuove condizioni ambientali, economiche e geopolitiche. Finita la stagione dello stragismo, le mafie hanno cambiato pelle. Il silenzio attuale delle lupare non definisce una tregua fra i clan o un semplice mutamento di strategia: sottolinea piuttosto un cambiamento “ genetico”.

Un’analisi spietata, lucida, che, purtroppo, rispecchia la realtà e che noi sottoscriviamo dalla a alla zeta, ringraziando di cuore l’autore per la franchezza che si rende necessaria soprattutto se si tiene conto della grande campagna in atto di disinformazione che ci vuole far credere che la mafia è sulla strada della distruzione.

Niente di più falso!

A chi, come noi, opera quotidianamente affondando le mani nella realtà e facendo dell’antimafia non parolaia, ma, al contrario, con un lavoro di indagine e di denuncia, le assicurazioni ed i proclami dei vari Maroni, Berlusconi ed amici… fanno ridere… Se non piangere…

Se vogliamo dirla tutta, la mafia sta proprio nella politica e nelle istituzioni. Oltreché nella professioni.

E questi signori lo sanno benissimo.

Come sanno benissimo che moltissimi “onorevoli” che siedono sugli scranni del Parlamento italiano, degli consigli regionali, provinciali e comunali sono stati eletti con voti di mafiosi.

C’è chi, come nel caso di un consigliere comunale a Formia, ha avuto la sfrontatezza di dichiararlo alla stampa…

Una situazione da brivido che mette in pericolo le stesse sorti di quella democrazia per la quale i nostri genitori hanno combattuto e, tantissimi, sono addirittura morti.

Chi ancora non vuole ammettere questa tragica realtà o, peggio, rimane inerte, dovrebbe vergognarsi nel guardare il viso dei propri figli.

Perciò noi ci saremo alla presentazione di “Malitalia” e lo faremo anche per ringraziare gli autori per la chiarezza ed il coraggio che hanno dimostrato.