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Gratteri: “Mafie non si battono a colpi di spillo”. “Chiacchiere e tabacchere e ligno, ‘o banco ‘e napule nun se ‘mpegna” ,L’Italia é il paese delle chiacchiere,Anche la lotta alle mafie si fa con le chiacchiere,con le magliette,le sfilate e le commemorazioni dei morti…..e,pardon ,dimenticavamo ,talvolta con il business.

Gratteri: “Mafie non si battono a colpi di spillo”. Chiacchiere e tabacchere e ligno, ‘o banco ‘e napule nun se ‘mpegna” ,L’Italia é il paese delle chiacchiere,Anche la lotta alle mafie si fa con le chiacchiere,con le magliette,le sfilate e le commemorazioni dei morti…..e,pardon ,dimenticavamo ,talvolta con il business.

 

“Non e’ con i colpi di spillo che possiamo arginare il fenomeno mafioso. Occorre avere il potere, la volonta’ e la liberta’ di creare un sistema giudiziario all’altezza del contrasto alla criminalita’ altrimenti continueremo a parlarci addosso”. Lo ha detto il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, secondo quanto riferisce un comunicato, concludendo il suo intervento alla conferenza nazionale su “Sicurezza e legalita’” in corso a Napoli e promossa dal Dipartimento nazionale antimafia, dalla Regione Campania e dall’Eurispes. Secondo Gratteri, “occorre capire perche’ in Italia i ladri di polli sono diventate mafie e altrove questo non si e’ verificato. Negli ultimi 25 anni abbiamo visto diminuire il livello etico e culturale nel nostro Paese, con conseguenze pericolose”.

 

Sabato, 17 Novembre 2018

fonte:http://www.ildispaccio.it