Operazione dei Carabinieri contro il narcotraffico a Fondi, Terracina e Roma. Arrestate 34 persone e sequestrati beni per circa 8 milioni di euro. 7 Novembre 2012
Le osservazioni dell’Associazione Caponnetto alla proposta di legge per i Testimoni di Giustizia all’esame della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati 19 Ottobre 2016
Abbiamo ricevuto da Luigi Leonardi la lettera aperta che qui di seguito pubblichiamo anche per dare lo spunto ai nostri amici di tutta Italia di fare una profonda riflessione – e possibilmente aprire un ampio dibattito -sul ruolo non solo dell’Associazione Caponnetto,quanto,soprattutto come in questo caso,sull’importanza dei Testimoni di Giustizia sul versante della lotta alle mafie,al racket ed alla corruzione.Luigi giustamente si è risentito per talune dichiarazioni fatte da uno dei tanti relatori al convegno testè svoltosi nell’Aula Magna della Corte di Cassazione a Roma. a cura dell’Associazione Caponnetto insieme all’Associazione Nazionale dei Magistrati ed al Consiglio Nazionale Forense a proposito dei Testimoni di Giustizia.Quelle dichiarazioni ci hanno dato la conferma della giustezza di quanto noi pensavamo da tempo e,cioè,che l’indirizzo sia del governo che delle burocrazie ministeriali é quello di puntare all’eliminazione dei Testimoni di Giustizia.Un indirizzo che noi non condividiamo e che combattiamo e combatteremo perché siamo convinti dell’utilità,oltre che dei Collaboratori,anche dei Testimoni di Giustizia,una nobile categoria di cittadini italiani che,per essersi schierati dalla parte della Giustizia,stanno vivendo un vero e proprio calvario. Ma perché,oltre che per gli aspetti umani e diciamo anche civili,ci battiamo per i Testimoni di Giustizia ritenendoli essenziali nella lotta alle mafie ed alla corruzione?Perché eliminando loro si disincentivano i cittadini a DENUNCIARE malfattori e mafiosi. Appaiono ipocriti,in quest’ottica,gli appelli dei governanti a DENUNCIARE quando,poi,si tende in maniera surrettizia a penalizzare chi denuncia.Un comportamento,se non dettato da motivazioni oscure,che potremmo limitarci a definire IRRESPONSABILE. L’Associazione Caponnetto ci tiene,però,a precisare che il Convegno svoltosi a Roma il 14 e 15 scorsi ha visto,come organizzatori 3 soggetti e precisamente l’Associazione Caponnetto,l’Associazione Nazionale Magistrati ed il Consiglio Nazionale Forense e che l’autore delle dichiarazioni cui fa riferimento Luigi non appartiene all’Associazione Caponnetto. Noi la pensiamo diversamente da lui. Comunque riteniamo utile ,proprio per sollecitare un dibattito ed una riflessione sulla materia,pubblicare sia la lettera scrittaci da Luigi Leonardi che la risposta che gli abbiamo inviato come risposta. 19 Ottobre 2016