STESSA AUTORITA’ PORTUALE DI FRONTE ALLE ISTANZE DELLE DUE COMUNITA’ E DEGLI STESSI INTERESSI?
Porzioni di territorio di Civitavecchia e Gaeta governati dalla stessa Autorità portuale impegnata a decidere e gestire lo sviluppo di entrambi i porti.
E i porti – com’è noto a tutti – sono sempre sotto l’attenzione continua, oltre che di grandi gruppi o singoli soggetti economici, soprattutto di tutte le mafie nazionali ed internazionali.
Non a caso noi da anni stiamo incentrando tutta l’attenzione e concentrando gli sforzi della nostra Associazione sulle due aree, a sud ed a nord del Lazio.
Aree, peraltro, fortemente e non a caso attenzionate dagli organismi investigativi e giudiziari centrali più specializzati.
Il problema dei problemi potrebbe essere determinato da un eventuale interesse di stessi soggetti che potrebbero essere interessati ad entrambi i territori, di Civitavecchia e di Gaeta appunto.
E, quando parliamo di territori, ci riferiamo, in particolare, alle aree a ridosso di entrambi i porti.
Un porto, senza una grande area di servizio a disposizione, non ha prospettive di sviluppo.
Le crisi che si lamentano a Gaeta non potrebbero essere lette non prescindendo dalle prospettive di sviluppo del porto?
E, se dovesse essere così, si è provveduto o si sta provvedendo a fare uno screening preciso di tutti i soggetti che potrebbero avere un’attenzione particolare ai piani di sviluppo e di futura gestione del territorio?
Domanda, semplice domanda, peraltro non supportata da elementi di fatto attualmente a nostra disposizione, ma, quando si tratta di grandi opere – e quindi di grandi interessi – è lecito porsela e porla.
Stiamo parlando di due grandi porti e territori – Civitavecchia e Gaeta – sui quali si concentrano i traffici di tutto il mondo e non di bruscolini.
Domanda che rivolgiamo a tutti gli organismi istituzionali e politici competenti.