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CAMORRA E AFFARI DENTRO AL COMUNE DI AVERSA

CAMORRA E AFFARI DENTRO AL COMUNE DI AVERSA

CAMORRA E AFFARI DENTRO AL COMUNE DI AVERSA. Pip, ma non solo: Antonio Iovine vuota il sacco anche sui lavori nel cimitero. Saltano fuori i nomi di Pitocchi, Lucio Mormile e Armando Lama
In calce all’articolo lo stralcio integrale dell’ordinanza con nuove dichiarazioni del super pentito

AVERSA – E’ uno stralcio molto interessante, quello che abbiamo deciso di pubblicare stamattina, dell’ordinanza che qualche settimana fa ha condotto all’arresto, tra gli altri, dell’imprenditore di San Cripriano Ferdinando di Lauro per la vicenda del PIP di Aversa.

Interessante, perchè il collaboratore di giustizia Antonio Iovine, uno dei capi del clan dei casalesi, oltre a ribadire il fatto che Di Lauro era un suo socio al 50%, oltre a precisare ulteriormente i vari passaggi che si svilupparono dal momento in cui l’imprenditore Michele Russo fu, diciamo così, convinto a fare marcia indietro e a lasciare l’appalto, oltre a ribadire la piena disponibilità dell’allora sindaco avrebbe dato a Cerullo e, indirettamente a lui, per favorire Di Lauro in quella gara, saltano fuori anche altri nomi.

Primo fra tutti quello del ben conosciuto dai lettori di Caserta CE, Gennaro Pitocchi, ingegnere che ha letteralmente dominato negli uffici tecnici di vari comuni dell’Agro Aversano, a partire da quello di Aversa. Di Gennaro Pitocchi, il pentito Antonio Iovine parla diffusamente, soffermandosi anche su una parentela indiretta in quanto suocero di Filomena Fontana, nipote di “o’ ninno”.

Pitocchi entra, prima nella vicenda PIP, rispetto alla quale si mostra apertissimo alle necessità di Di Lauro e Antonio Iovine, interpretando in pieno i desideri dell’allora sindaco Ciaramella, ma anche nella vicenda dei lucrosi lavori del cimitero, per i quali, come leggerete, nello stralcio in basso, saltano fuori anche i nomi del noto architetto di Aversa Lucio Mormile e anche dell’imprenditore e politico Armando Lama, grande signore delle preferenze dei quartieri popolari della città normanna, che – racconta Antonio Iovine – fu oggetto di un tentativo di avvicinamento da parte di Michele Zagaria in persona.

G. G.

QUI SOTTO ALCUNI STRALCI DELL’ORDINANZA:

stralcio1 

stralcio2

stralcio3
PUBBLICATO IL: 19 giugno 2016 ALLE ORE 12:36

fonte:www.casertace.net