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Anche la farina della pizza che mangiamo ed il cemento con il quale sono costruite le nostre case vengono dal riciclaggio di soldi sporchi…

Anche la fariina della pizza che ci mangiamo e il cemento con cui sono costruite le nostre case  vengono dal riciclaggio dei capitali sporchi: e chissà che farina e che cemento  sono……………….Sequestro in Campania per 1 miliardo di euro della dda operato dai carabinieri.

FONTE REUTERS ITALIA 5 MAGGIO 2011
E’ in corso nella provincia di Napoli il sequestro di beni per un valore complessivo stimato in un miliardo di euro, ritenuti nella disponibilità del clan camorristico Polverino.

Lo riferiscono i carabinieri di Napoli, precisando che il nucleo investigativo dell’Arma, in base ai reati contestati di trasferimento fraudolento e possesso ingiustificato di valori, stanno apponendo i sigilli a terreni, immobili, società, attività commerciali di vario genere oltre che ad auto, moto ed imbarcazioni.

Il decreto di sequestro preventivo è stato chiesto dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli a carico di persone ritenute affiliate e/o prestanome del clan, considerato uno dei più pericolosi del Napoletano.

Due giorni fa sono state arrestate 39 persone ritenute affiliate al clan, tra cui due candidati – uno nella lista del Pdl e uno in quella di “Noi per il Sud” – al comune di Quarto. Gli indagati sono ritenuti responsabili a vario titolo di associazione per delinquere di tipo mafioso, tentato omicidio, usura, estorsioni, detenzione illecita di armi, traffico e spaccio di stupefacenti e altro.

In una nota, la Dda di Napoli spiega che il clan Polverino controlla attività commerciali e imprenditoriali in Italia e in Spagna (a Barcellona, Alicante e Malaga).

Dalle indagini, riferisce la Dda, emerge che il clan ha il controllo pressoché monopolistico della produzione e distribuzione in numerose zone della provincia di Napoli di prodotti alimentari e di rilevanti attività nel settore delle costruzioni edili, sostenute grazie al riciclaggio di denaro proveniente dal traffico di stupefacenti operato costantemente sull’asse Marano (Napoli)-Spagna meridionale.