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Il 9 aprile a Roma assemblea degli iscritti dell’Associazione Caponnetto.

DOMENICA 9 APRILE UNA RINNOVATA E PIU’ FORTE ASSOCIAZIONE CAPONNETTO

 

Il sogno di tanti anni trascorsi nell’inquietudine,nelle ansie,nelle paure

di non potercela fare a dare un volto sempre moderno,sempre più marcato ed  aggressivo all’Associazione prima di prepararmi a cedere il passo.

Il sogno di lasciarla in  mani sicure,affidabili,a menti e cuori capaci di restare coerenti con i valori ed i fini che sono alla base  del suo essere.

Cuori e menti determinati ad anteporre gli interessi del Paese e della collettività a quelli personali,consapevoli appieno del valore e della nobiltà della missione che liberamente abbiamo voluto darci nel nome di una Persona che ha dato lustro al Paese e che non ci sentiamo di tradire.

Costi quel che costi.

Anni di lavoro intenso,di osservazione attenta e silenziosa,di valutazione,di giudizio dei singoli a mò del conducente di un’autovettura impegnato a sottoporla ad una revisione costante per mantenerla sempre efficiente e sicura e preservarla da guasti e sconquassi.

Il nostro é un cammino difficile,complesso,anche irto di pericoli vari e che richiede,pertanto, grandi capacità e grandi doti.

Morali soprattutto ,perché l’interesse collettivo deve sempre prevalere su quello personale.

Il Paese é in pericolo,lo Stato di diritto é attentato minuto dopo  minuto da orde potenti  e numerose di delinquenti,di mafiosi,di ladri che dall’interno e dall’esterno lo assalgono per demolirlo dalla fondamenta  e noi non possiamo consentirci nemmeno il più piccolo errore,sia sul piano strategico che su quello tattico,che potrebbe agevolare l’opera dei criminali.

Grande senso di responsabilità,senso dello Stato ( quello vero e non lo stato-mafia),piena consapevolezza del pericolo che questo corre,spirito di sacrificio e rinuncia al bene personale a vantaggio di quello generale.

Non é ,questa,roba da tutti,purtroppo.

Quando noi diciamo “Non tocchiamo la magistratura perché questa é rimasta l’unico presidio a difesa della legalità e della giustizia in questo Paese sfortunato”,lo facciamo non per spirito di parte,corporativo o altro,ma solo perché questa é la verità.

Possiamo trovare  anche il singolo magistrato corrotto ed incapace ,che ti condanna ingiustamente ( anche chi scrive ne é rimasto vittima come tanti altri che fanno il nostro lavoro,giornalisti,ecc),ma l’istituzione é sana.

E,per noi,sacra!

Ed é per questo che abbiamo il dovere morale e civile di stare al suo fianco e di difenderla dagli attacchi dei criminali e degli sconsiderati.

E di sostenerla ed aiutarla.

Con i fatti e non con le chiacchiere,fornendole ogni supporto,piste,indicazioni,suggerimenti,notizie,nomi e cognomi.

Se non facessimo questo non avremmo alcuna ragione di esistere.

La lotta alle mafie non si fa con gli slogan,con gli appelli e le preghiere ,con le parate,con le elucubrazioni storiche o sociologiche,con le commemorazioni ed i racconti della nonnina dei fatti già avvenuti ,facendosi magari pagare lautamente da istituzioni che poi potrebbero rivelarsi corrotte e mafiose,ma con nomi e cognomi e contrastando coloro che eventualmente volessero farti deviare dal percorso che abbiamo scelto.

INDAGINE,DENUNCIA E PROPOSTA.

Questo é il motto dell’Associazione Caponnetto e questo DEVE restare.

Per sempre.

Chi vuole venire DEVE saperlo.

Come deve sapere anche che noi misuriamo sul campo i singoli e non ci lasciamo suggestionare politicamente da nessuno perché ,”venendo da lontano,molto lontano” come chi scrive,sappiamo molto bene che nessuno,da sinistra a destra,fatta qualche rarissima  eccezione,� esente da colpe e responsabilità gravissime.

Abbiamo attraversato un momento delicato e che ci ha obbligato,per evitare anche alcuni gravi rischi,ad un’opera di ristrutturazione interna quasi radicale.

A noi servono persone che siano in possesso delle qualità indicate sopra,persone che chiacchierino il meno possibile e che lavorino.

Lavorare significa INDAGARE,FORNIRCI NOTIZIE significative e utili per i magistrati.

Il Consiglio Direttivo che ci accingiamo ad eleggere Domenica 9 Aprile prossimo a Roma sarà composto,oltre che da alcuni vecchi iscritti che hanno rivelato negli anni grandi capacità sia organizzative che investigative,da alcuni rappresentanti in servizio delle forze dell’ordine,da alcuni parlamentari ed ex parlamentari,da qualche Testimone di Giustizia,da avvocati e da tante donne impegnate ed abituate a stare in prima linea.

“Gente tosta”,come sul dirsi ed esperta.

Una macchina da guerra.

Al servizio del Paese,dello Stato di diritto e della gente onesta.

Come é stata e vuole essere sempre di più l’Associazione Caponnetto. 

                Elvio Di Cesare