Cerca

La riunione del Comitato Scientifico dell’Associazione Caponnetto presieduto dal Giudice Antonio Esposito

Associazione Antimafia Caponnetto      

                                                                                                           Verbale della riunione del Comitato Scientifico, Caserta, 7 maggio 2016

 

Prima riunione per il Comitato Scientifico dell’Associazione Antimafia Antonino Caponnetto, sabato 7 maggio 2016, a Caserta, ore 14.,00, nella sala multimediale della chiesa Santissimo Nome di Maria, dove alle ore 16.30 ha avuto inizio il convegno sul tema “Là dove c’era l’erba – il costo sociale ed economico della camorra nella Terra dei fuochi”.

Alla riunione hanno preso parte tutti i membri del Comitato Scientifico: il giudice Antonio Esposito (presidente Comitato Scientifico), il professor Alfredo Galasso (presidente onorario della Caponnetto), Salvatore Carli, gli avvocati dell’associazione Gerardo Tommasone e Roberto D’Aloisio, i giornalisti Andrea Cinquegrani e Rita Pennarola.

Approvata subito all’unanimità la proposta avanzata dal  Segretario dell’Associazione Elvio Di Cesare  di inserire quale componente del Comitato Scientifico l’avvocato Licia D’Amico, che rappresenta la Caponnetto per la costituzione di parte civile nel processo Mafia Capitale. Il professor Galasso, sollecitato anche dagli altri componenti del Comitato, si è poi soffermato sulla bufera giudiziaria che ha colpito un ex “simbolo” dell’antimafia a Palermo, il giornalista Pino Maniaci, invitando i presenti a leggere un suo editoriale pubblicato su Repubblica Palermo alla vigilia dello scandalo per mettere in guardia da personaggi e situazioni che apparivano già dai contorni ambigui. Pennarola ha osservato che dunque, se personalità come il professor Galasso avevano già  elementi per criticare con la dovuta autorevolezza certi personaggi, forse la magistratura sarebbe dovuta intervenire prima, e non a seguito del precedente scandalo che proprio su denunce di Maniaci aveva  travolto il magistrato delle misure di prevenzione Silvana Saguto, sempre a Palermo, così dando l’impressione all’opinione pubblica che si sia trattato di una “vendetta giudiziaria”, come ha dichiarato lo stesso Maniaci. Tutti concordi, nel Comitato, con la richiesta di Galasso alla magistratura di portare ora a compimento le indagini con la dovuta tempestività, cosa che finora in circostanze analoghe non è accaduta, perché altrimenti  – ha dichiarato Pennarola – si rischia di favorire l’eventuale “disegno” di gettare discredito anche su chi fa antimafia seriamente da anni a proprio esclusivo rischio e pericolo, come i componenti dell’ Associazione  Caponnetto.

Dalla riunione del Comitato scientifico sono emerse tre importanti proposte, tutte approvate: la prima, avanzata da Pennarola, sulla necessità di dotare l’associazione di un sito internet più aggiornato e in linea con gli standard minimi della comunicazione, intensificando al tempo stesso le attività di ufficio stampa.

Il professor Galasso ha inoltre annunciato l’iniziativa  – da tutti condivisa – di organizzare due importanti momenti di confronto pubblico: il primo, verso la metà di giugno (data da definire) a Palermo in coincidenza con l’inaugurazione della nuova sede palermitana della Caponnetto. L’incontro sarà incentrato sul difficile momento che vivono ormai da tempo le compagini antimafia e sarà animato da testimonianze dirette. La sede potrebbe essere presso la redazione di Repubblica Palermo.

Il secondo incontro si terrà probabilmente nel mese di ottobre a Roma e sarà organizzato in collaborazione con ANM e Consiglio Nazionale Forense, con la partecipazione – come indicato dall’avvocato D’Aloisio – di rappresentanti delle Camere penali. In tale sede saranno dibattute ed avanzate proposte di riforma legislativa in merito a temi quali, ad esempio, la necessaria riforma della definizione di un reato sfuggente, quale è il concorso esterno in associazione mafiosa.

I lavori del Comitato scientifico sono terminati alle ore 16.00

 

Caserta, 7 maggio 2016

 

Ufficio Stampa Associazione Caponnetto

Rita Pennarola