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Una nobile lettera di vicinanza e di solidarietà del Consigliere comunale di Fondi, Enzo Trani, esponente dell’Associazione Caponnetto, alla Giudice Lucia Aielli, del Tribunale di Latina, minacciata dalla mafia

Vincenzo Trani
Via Covino, 593
04022 Fondi
Tel. 3292407128

Ill.ma Dott.ssa Lucia Aielli
c/o sezione Penale
Tribunale di Latina
Piazza B. Buozzi, 1
04100 LATINA

Illustre dottoressa, da semplicissimo cittadino della città di Fondi, desidero esprimerle la mia sincera e piena solidarietà per il vile messaggio che Le è stato indirizzato ieri l’altro da chissà quali delinquenti della nostra provincia.
È troppo facile per chi non è direttamente colpito da certi attacchi, esprimere solidarietà con frasi che ormai risultano ripetitive e scontate, lasciando troppo spesso intendere quasi che sia soltanto un atto dovuto, come i numerosi messaggi che Le saranno stati recapitati dai vari organi istituzionali.
La mia non vuole essere soltanto espressione di solidarietà ma piuttosto un grido di rabbia che tentasse di interpretare il sentimento nascosto che molti magistrati della Sua levatura, per alto senso di responsabilità, devono troppo spesso reprimere per vero senso istituzionale.
Le tante vicende delinquenziali, di malavita organizzata troppo spesso colpevolmente sottovalutate dai rappresentanti politici che negli ultimi venti anni hanno amministrato la nostra provincia nei vari livelli istituzionali, ci fanno purtroppo prendere sempre più coscienza che il livello di guardia forse sta per essere superato.
Vorrei poter gridare ai tanti politici parolai, la vera necessità di esservi vicini con serie riforme istituzionali che avessero come primo obiettivo quello di vedere una magistratura che funziona, prima ancora di mettere in discussione la vostra carriera piuttosto che le vostre ferie.
Invece siamo costretti ad assistere a rappresentanti istituzionali che negando l’evidenza, hanno sempre voluto additare nella magistratura un intralcio allo sviluppo ed al progresso del territorio.
Purtroppo il nostro Paese è ormai lasciato ad una deriva che difficilmente potrà essere arginata, ma solo attraverso il serio lavoro di persone come Lei, la speranza di molti cittadini onesti potrà continuare ad essere coltivata, con l’illusione che alla fine la legalità e l’onestà vinceranno sempre.
Vada avanti, dottoressa Aielli, vada avanti e continui per favore a restare un esempio per i tanti cittadini onesti di questa martoriata provincia.
Non si faccia intimorire da quattro delinquenti vigliacchi costretti a nascondersi dietro sporchi manifesti intimidatori. Se sono arrivati a tanto, vuol dire che Lei ha saputo far bene il proprio lavoro, diversamente da loro che devono continuare a nascondersi ed a vergognarsi.
Grazie dottoressa Aielli perché anche attraverso il Suo esempio potremo continuare a sperare che educare i nostri figli alla legalità è il vero giusto investimento per il futuro della nostra società.

Fondi, 21 novembre 2014
Vincenzo Trani