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Una lettera rivolta a tutta l’Associazione Caponnetto e che ci ha commosso.

Gennaro non deve ringraziarci in quanto noi  non abbiamo fatto che il nostro dovere di membri di un’Associazione antimafia seria che non si propone alcuna finalità di carattere politico ,economico e quant’altro.Dovere che faremo fino a quando vivremo su questa terra.Noi ci crediamo ed il nostro cuore sanguina nel vedere come questo Stato ingrato ed ingiusto tratta queste nobili figure che,contro la vigliaccheria e l’egoismo della maggior parte delle persone,mettono a repentaglio la propria vita e quella dei propri familiari per schierarsi dalla parte della Giustizia e dello Stato-Stato contro lo stato-mafia.

Al Presidente Dott. DI CESARE
A TUTTI GLI ISCRITTI
DELL ASS.NE CAPONETTO

Cari Amici, e permettetemi chiamarVi amici, perché oer  me è un onore far parte della grande famiglia dell Ass.ne Caponetto.
Purtroppo oggi non posso essere dei vostri, il mio status attuale di testimone di giustizia in località segreta non mi permette di essere presente in una giornata speciale come questa della convocazione degli iscritti dell Ass.ne Caponetto, ma voglio esternare tutta la mia gratitudine ed affetto ad ognuno di Voi, e dirVi grazie per il vs impegno e per essermi stato accanto in questi miei duri e drammatici anni dove parte dello Stato si è reso complice del mio abbandono e solo grazie aa un uomo eccezionale come il Dott. SIRAGUSA
P.m della Dda partenopea oggi lo scrivente è protetto.
Mi permettere di ringraziare pubblicamente il Dott. Di Cesare per me ELVIO, mai potrò dimenticare come questo uomo ha saputo essere il mio punto di riferimento,  la mia ancora di salvezza in questi 4 anni di sofferenza e usolamento, Elvio è  un uomo eccezionale,  lo stesso in più occasioni ha dimostrato come determinati valori sono intrinseco nel dna .Un uomo ONESTO a 360 gradi, senza se e senza ma.
Non potrò mai  dimenticare anche uomini come Antonio Moccia, Romano e non ultimo Paolo Costa ragazzo solare che con i suoi sorrisi mi ha trasferito quell energia per poter continuare a lottare  , tutti insieme  si sono adoperati in più occasioni a far si che la mia storia non finisse nel dimenticatoio e a darmi il sostegno morale a finché io non mollassi e se oggi scrivo lo devo a Voi tutti uomini Onesti.
Ricordo con gioia  e gratitudine le parole di ognuno di loro , parole piene di umanità e determinazione,  parole di grande senso di legalità.
Nei giorni in cui tutto sembrava non aver più senso, dove ormai il silenzio la faceva da padrone c era sempre la presenza di Elvio a dirmi “forza Gennaro non mollare ci siamo” .Come non ricordare la sua prwsebza fisica in quei miei 40 giorni di sciopero della fame dinnanzi al Palazzo sede del Ministeto degli Interni, e non ultimo il suo sapermi sostenere anche procurandomi le medicine vitali per la mia patologia. Ed è per questoche io Oggi imi rivedo nei valori e nella missione dell Ass.ne Caponetto  e di coloro che ne fanno parte, mi rivedo in un gruppo di uomini e donne che NON fanno dell ‘ antimafia paraiola O una antimafia da Show,  ma seguono un progetto dell antimafia del fare e dell agire.
In più occasioni il lavoro della Caponetto è stato lo start a tante inchieste, è questo più volte è stato riconosciuto da Illustri Magistrati.
Oggi come ieri bisogna continuare sulle linea che hanno reso questa Ass.ne unica e solo il costante impegno darà il giusto onore al sacrificio dei veterani e fondatori della Caponetto.
Noi tutti dobbiamo continuare , senza mai abbassare l attenzione, essere sentinelle della legalità,  sentire, vedere e relazionare ognuno nel proprio luogo di appartenenza ogni minimo attacco della criminalità .
C è grande parte della Magistratura che chiede a noi cittadini onesti di essere presenti, inoltre  dobbiamo stringerci a fianco degli operatori di polizia che con enormi sacrifici ed al limite dell operatività svolgono quotidianamente il loro dovere, bisogna denunciare e segnalare eventuali “mele marce” che quotidianamente minano la reputazione degli stessi operatori di polizia facendone perdere la fiducia e la stima del popolo onesto .
Concludo dicendoVi  che il mio “sacrificio” non deve restare invano e non deve essere interpretato come un gesto eroico, è un dovere denunciare , bisogna con le denuncie  scardinare questo modus operandi criminale,  colluso, che rende ogni giorno sempre più INVISIBILE la Camorra!
Ormai non bisogna più parlare di infiltrazioni madiose ma di CONTAMINAZIONE.
Il mio saluto a tutti Voi ed un grazie per il vs impegno che mettete al servizio del popolo onesto e nel contrastare ogni forma di criminalità e corruzione.
Vi stringo ad uno ad uno  in un forte abbraccio virtuale ma che vuole essere la massina espressione di gratitudine e riconoscenza .
Con affetto e stima

Località …8/03/2013

Ciliberto Gennaro
TESTIMONE DI GIUSTIZIA E
Membro dell Ass. Ne CAPONETTO